Mi ricordo Anna Frank

di Alison Leslie Gold

Hannah Goslar e Anna Frank si sono incontrate la prima volta ad Amsterdam nel 1933 e sono diventate amiche. Abitavano nella stessa strada e si vedevano tutti i giorni. Giorni felici che le persecuzioni dei nazisti contro gli ebrei hanno cancellato. 
Quell’amicizia ci viene ora restituita da questo libro di memorie, che ci consente di legare insieme le vite di due ragazzine, la cui unica colpa è stata quella di essere ebree al tempo di Hitler. Anna Frank un brutto giorno scompare e di lei e della sua famiglia non si hanno più notizie, fino a quando Hannah la ritrova nel campo di concentramento nazista di Bergen-Belsen. Poi la perde di nuovo e per sempre, ma non nel suo cuore dove ne ha custodito per tutta la vita l’immagine luminosa.



Per il piacere di comprendere 

– La «Presentazione» esamina questa testimonianza sul piano dei contenuti.
– «Dentro il testo» aiuta a comprendere e analizzare le vicende narrate, suggerendo spunti di riflessione, osservazioni personali. 

– La sezione «Per approfondire» mette a confronto la testimonianza di Hannah Goslar e alcune pagine del diario di Anna Frank. Inoltre, offre una scheda di approfondimento sulle vicende belliche relative agli anni 1940-1945. 

– La «Lettura globale» invita a riesaminare l’opera nella sua globalità, in particolare gli aspetti strutturali, tematici e comunicativi.



Temi e Valori
– Il razzismo, l’intolleranza, la violenza, la sopraffazione operata dai nazisti nei confronti degli ebrei. 

– Trasmette valori come il senso dell’amicizia, del rispetto, della fratellanza.

Leggi il primo capitolo

Casa editrice Sansoni Anno di pubblicazione 1970