Le province romane
La città libica di Leptis, di fondazione fenicia, acquistò in epoca romana grande splendore e fioritura commerciale, che le valsero l’appellativo di Magna.
Colonia romana fondata da Traiano nel 106 a completamento della conquista della Dacia, la città divenne capitale delle nuova provincia di Dacia.
L’odierna Djémila, villaggio montuoso del nord della Numidia (l’Algeria di oggi), fu fondata probabilmente sotto Traiano alla fine del I secolo d.C.
Tarragona fu scelta come capitale della provincia spagnola Tarraconensis sotto Ottaviano Augusto, nel 27 a.C., e rimase sotto la dominazione romana fino al V secolo.
La città di Eraclea, in Macedonia, divenne romana nella metà del II secolo a.C. Grazie anche alla sua posizione e alla strada che la attraversava, la Via Egnatia, Eraclea fu per secoli una città prospera e luogo di sosta nelle rotte tra oriente e occidente.
La città di Augusta Treverorum, l’odierna Treviri, fu fondata sotto Augusto nel 16 a.C. circa. Sotto Claudio, nella prima metà del I secolo d.C., la città divenne capoluogo della provincia romana della Gallia belgica nonché colonia romana.
L’odierna Cirencester, oggi nella contea del Gloucestershire, fu una delle città più grandi della provincia romana della Britannia.
Sulla carta sono indicate alcune delle città romane nel momento della massima espansione dell’impero.