
Mancano pochi giorni al 14 marzo, il PI GRECO DAY, la giornata dedicata alla costante matematica più famosa del mondo!
Perché il Pi greco, il numero che esprime il rapporto tra la lunghezza di qualsiasi circonferenza e il suo diametro, si festeggia proprio il 14 marzo? Nei paesi anglosassoni la data si scrive nel formato mese-giorno, quindi il 14 marzo corrisponde a 3.14, come le prime cifre del Pi greco.
Questa costante viene di solito approssimata a 3.14: le cifre decimali di questo famoso numero non sono solo due ma proseguono all’infinito senza ripetizioni.
Prendiamo in considerazione le prime cento cifre del Pi greco:
3,141592653589793238462643383279502884197169399375105820974944592307816406286208998628034825342117067…
Le cifre si susseguono in modo casuale, a volte due cifre uguali sono molto vicine (es. le prime due cifre 1 sono separate da una sola cifra) e a volte sono molto distanti (trentatré cifre separano la seconda dalla terza cifra 1). La cifra più frequente è il 9 che compare tredici volte mentre lo 0, l’1, il 5 e il 7 sono quelle meno frequenti (otto volte). Il 6 compare nove volte, il 4 dieci volte e il 2, il 3 e l’8 dodici volte.
Queste considerazioni sono alla base dei tre giochi che vi propongo per festeggiare in modo “scoppiettante” la giornata del Pi greco. Il protagonista dei giochi è il Pi greco con le sue prime cento cifre scritte su un pop-it 10×10 (fig. 1) con un pennarello rimovibile con acqua. È possibile giocare anche con la versione cartacea del pop-it allegata rinunciando alla divertente stimolazione sensoriale. Per giocare sarà necessario anche un dado a dieci facce (con le cifre da 0 a 9) facilmente reperibile oppure realizzabile utilizzando il file allegato (fig. 2).
Figura 1, Figura 2
Ecco i tre giochi da svolgere in coppia con un dado, un pop-it e il famoso numero .
I giochi da fare con un pop-it, un dado e il Pi greco non finiscono qui, ma è possibile inventarne altri per un divertimento senza fine!