
Rivista Secondaria di secondo grado Produzioni animali
Vantaggi e svantaggi della mungitura robotizzata
Negli ultimi anni la sostituzione della mungitura tradizionale (VMS – Voluntary Milking System) con la mungitura robotizzata (AMS – Automatic Milking System), è andata sempre più incontro alle esigenze di ammodernamento del comparto zootecnico da latte tenendo conto anche del ricambio generazionale più legato alla tecnologia. A questa rivoluzione del settore zootecnico si aggiunge anche una terza nuova prospettiva ovvero la VMS Batch Milking System. Questa nuova tecnica consiste nell’unire i vantaggi di una mungitura robotizzata, conservando i benefici della sala di mungitura (Ruminantia, 2021). Questa rivoluzione di automazione si riflette inevitabilmente anche nella selezione e nel miglioramento genetico degli animali. Per esempio, nella pubblicazione dei dati genetici della razza Frisona Italiana di dicembre 2021, l’Associazione Nazionale allevatori Razze Frisona, Bruna e Jersey (ANAFBJ), ha introdotto l’IMA (Indice di mungitura robotizzata). Questo indice unisce caratteristiche morfologiche della mammella con caratteristiche funzionali, al fine di premiare le bovine con caratteristiche favorevoli e selezionare i riproduttori con il miglior IMA. Nel momento della scelta di quale tipologia di mungitura adottare che più si avvicini alle esigenze manageriali, risulta utile pesare gli aspetti favorevoli e sfavorevoli relativi agli investimenti destinati allo sviluppo aziendale. Di seguito vengono riportati i principali vantaggi e svantaggi della mungitura robotizzata (Fantini, 2020).
La mungitura robotizzata rappresenta un crescente interesse nei confronti degli allevatori e delle nuove generazioni e diventa un’opportunità da cogliere per favorire l’imprenditoria dei giovani allevatori.