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Piccoli botanici crescono…

Una nuova tendenza: il Guerrilla Gardening

di  Gloria Ragni

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Il guerilla gardening è l’unica forma di guerriglia di cui non avere paura, perché le sue armi sono bombe di semi! Si tratta di sfere composte di terriccio, argilla, acqua e semi di fiori misti. Questo movimento ambientalista punta a recuperare gli spazi degradati e troppo urbanizzati attraverso la nascita di piante e fiori. Il fine è ri-creare il Bello laddove la natura è andata distrutta. Non trovate sia meraviglioso?

Ecco, allora, l’attività che vi propongo per il mese di marzo: creare con i vostri bambini e le vostre bambine delle bombe di semi e chiedere loro di “abbandonarle” nelle aiuole dei quartieri dove risiedono o attorno alla vostra scuola. Il procedimento per realizzare le bombe di semi è piuttosto semplice. Ve lo descrivo di seguito, riportandovi una ricetta per circa 8 sfere.

Ingredienti (si trovano nei vivai):

  • 6 cucchiai di terriccio senza torba;
  • 1 cucchiaino di semi (es. margherite, fiordalisi, calendule, tageti…);
  • 4 cucchiai di polvere di argilla.

Da procurarsi anche: una ciotola, un cucchiaio, un cucchiaino, un po’ d’acqua e una base su cui far asciugare le bombe di semi (ad es. carta di giornale).

Procedimento

  1. Mescolare la terra con i semi;
  2. aggiungere l’argilla;
  3. mescolare bene con le mani;
  4. versare lentamente l’acqua fino ad ottenere un impasto viscoso (Attenzione a non bagnare troppo, altrimenti i semi germineranno prima che le bombe siano asciutte);
  5. formare con le mani delle palline grandi come una noce;
  6. lasciarle asciugare all’aria per almeno un paio di giorni;
  7. posizionare le bombe di semi su una superficie verde o semplicemente in un vaso. 

Non è necessario interrarle.

Buon diverti-apprendimento!

L’autrice

Gloria Ragni
Insegnante di scuola primaria, formatrice e autrice di testi scolastici, promotrice del fare per apprendere e sostenitrice dell’utilizzo integrato del digitale nella didattica. Ha un blog didattico www.maestraglo.it e condivide su Instagram le sue avventure da maestra (la trovate come @maestraglo).