Eventi Secondaria di primo grado Italiano

15 Marzo 2023 - 1 ora

Didattica dell’italiano attraverso le nuove tecnologie digitali

Le Umanistiche Live

con  Giorgio Guerra

Rivolto alle/ai docenti della scuola secondaria di primo grado

Intervento

Le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, anche nella recente prospettiva di modifica degli ambienti di apprendimento grazie ai fondi stanziati per la Missione 4 del PNRR, permettono di differenziare le lezioni in modo continuo e sempre vario, accompagnando il passaggio da una didattica trasmissiva a un modello in cui gli studenti siano al centro del processo di apprendimento.

Le tecnologie digitali consentono di aggiungere profondità e varietà alle nostre attività, ad esempio con presentazioni, video, infografiche, gamification o digital storytelling; parallelamente, esse richiedono agli alunni di acquisire nuove competenze digitali che è ormai inevitabile inserire nei curricoli scolastici in modo trasversale e verticale.

Nel corso dell’incontro verranno prese in esame varie piattaforme e applicazioni per la didattica, tra cui gli strumenti della Gsuite (con particolare riferimento a Moduli, Presentazioni, Jamboard, Google Earth), i Thinglink e le immagini interattive, i Genially e le escape room didattiche, Kahoot, Canva e Padlet per la scrittura cooperativa.

Relatore

Giorgio Guerra è insegnante di Lettere presso l’Istituto Comprensivo di Rivanazzano Terme (PV), di cui è vicario, si occupa, tra le altre cose, di gestione degli ambienti digitali, di continuità verticale e di orientamento in uscita. Da anni è formatore per i docenti in diversi ambiti territoriali della Lombardia, dedicandosi in particolare alla didattica con le nuove tecnologie, alla didattica per competenze, alla creatività nella didattica e alla gestione dei gruppi. Gestisce le esercitazioni per l’insegnamento di Storia Economica e Sociale presso l’Università Cattolica (sede di Brescia). È stato autore INVALSI per le prove di comprensione del testo di grado 8 e svolge attività di formazione sulla creazione di prove su modello INVALSI e sulla data literacy delle prove standardizzate.

 

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