Rivolto alle/ai docenti della scuola secondaria di primo grado
Intervento
La preadolescenza è un tempo di profonda trasformazione. Cambia il corpo e cambia la mente. Le emozioni diventano travolgenti e i preadolescenti e le preadolescenti hanno spesso la percezione di viaggiare sulle montagne russe. Come si fa a rimanere in controllo? Quali competenze aiutano ad affrontare le nuove sfide che questa tappa della crescita porta con sé? In questo appuntamento, Alberto Pellai ci aiuterà a capire perché è così importante promuovere in ambito scolastico progetti finalizzati alla promozione del saper essere.
Molti preadolescenti sanno tantissime cose, si connettono col mondo, navigano su YouTube, ma si rivelano “inefficaci” quando si tratta di mettere in gioco competenze di base che nella vita risultano fondamentali per avere buone relazioni e per gestire le proprie emozioni. Le abilità che vanno al di là del semplice sapere, sono state definite “life skills” in un modello educativo e preventivo dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), che ha definito le Life skills come “abilità” che nel loro insieme risultano utili nella gestione della propria vita, con ricadute sulla dimensione cognitiva, emotiva e relazionale.
Intorno al concetto di “life skills”, l’OMS ha sviluppato il modello della Life Skills Based Education (LSBE), all’interno del quale le competenze per la vita vengono considerate pre-requisiti essenziali per sostenere la crescita in salute di ogni essere umano e rappresentano i principali strumenti di cui l’individuo può disporre per raggiungere una condizione di pieno benessere nella sua esistenza. A scuola sviluppare progetti e azioni educative finalizzate al potenziamento di tali competenze significa sostenere il “saper essere” dei nostri alunni e delle nostre alunne, un obiettivo particolarmente importante oggi in cui la vita sembra sempre più dominata dal principio di virtualità e lontana da quello di realtà.
Relatore
Alberto Pellai è medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva, ricercatore all’Università degli Studi di Milano. Nel 2004 ha ricevuto la Medaglia d’argento al merito in Sanità Pubblica dal Ministero della Salute. È autore di molti bestsellers, tra cui “Tutto troppo presto“, “L’età dello tsunami”, “Il metodo famiglia felice”, “L’educazione emotiva”. I suoi volumi di educazione emotiva e prevenzione sono tradotti in più di dieci nazioni. Collabora come divulgatore scientifico con molte testate (Famiglia Cristiana, Focus Scuola, Radio 24). Ha vinto numerosi premi letterari. Su Facebook gestisce una pagina dedicata all’educazione e alla prevenzione seguita da più di 60.000 Followers.