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La vendemmia di qualità

di  Claudio Corradi

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La vendemmia è il momento più denso di attese di tutta la stagione viticola; in questa fase si concretizzano i risultati del lavoro di un’intera annata che devono però essere valorizzati con la scelta del momento ideale della maturazione delle uve. Al di là dei parametri di valutazione dello stato di maturazione, da utilizzare in riferimento al tipo di vinificazione che si intende realizzare, vanno sempre considerati altri importanti aspetti legati alla vendemmia a partire dalle modalità di raccolta e dei relativi tempi di esecuzione che variano a seconda che si attui una vendemmia manuale o meccanica

Vendemmia manuale

La vendemmia manuale è la soluzione indispensabile per le uve destinate a determinate tipologie di vinificazione, in particolare, ma non solo, vini bianchi e spumanti, e per viticolture di territori particolarmente difficili. Il principale vantaggio consiste nel massimo rispetto dell’integrità dei grappoli; questo sistema, inoltre, non richiede forti investimenti iniziali per ciò che concerne le attrezzature. Nelle piccole realtà imprenditoriali può essere eseguita con manodopera aziendale mentre in contesti più grandi richiede l’assunzione di ulteriore personale con tutte le difficoltà legate alla reperibilità, alla formazione e alla gestione.

Vendemmia meccanica

La vendemmia meccanica è una soluzione di raccolta ormai ampiamente affermata e diffusa con grande successo sia in pianura che in collina. Ha il vantaggio di permettere la raccolta di grandi quantitativi di uva in tempi molto brevi, permettendo di cogliere per tutta la produzione il momento ideale di maturazione e di raggiungere interessanti economie sugli oneri di raccolta. Impone una buona organizzazione con particolare riferimento alla rapidità con la quale il prodotto vendemmiato e ammostato viene indirizzato alla pigiatura.

Vigneti predisposti

Per eseguire la vendemmia meccanica occorrono vigneti e forme d’allevamento predisposte per lo scuotimento orizzontale; le forme d’allevamento oggi più diffuse in Italia non solo rispondono a questi requisiti ma vengono appositamente realizzate per assecondare al meglio il lavoro delle macchine.

Le macchine

La vendemmia meccanica nel nostro paese vanta oggi la presenza di circa 3.000 macchine vendemmiatrici che, a parità di tempo, sono in grado di compiere il lavoro che richiederebbe l’intervento manuale di 80/120 persone. Le macchine vendemmiatrici possono essere trainate o semoventi, nel caso siano rispettivamente agganciate a una trattrice o dotate di motore.

Valori in campo

La vendemmia può essere realizzata con macchine aziendali o affidata a contoterzisti. Sul fronte dei costi esistono molte variabili e risultati differenti per ciò che riguarda le perdite di prodotto in campo. Questi aspetti devono essere valutati in funzione di ogni singola realtà aziendale.