Rivolto alle/ai docenti della scuola secondaria di secondo grado
Intervento
Se si pensa alla parola “logica”, vengono in mente molti contesti in cui essa viene utilizzata con diversi significati, per descrivere le interazioni tra il linguaggio degli esseri umani, quello della matematica e quello dei computer. Per quest’ultimo, in particolare, la parola logica si associa alle “porte logiche”, che rappresentano il cuore del funzionamento dei computer. L’utilizzo delle porte logiche per combinare valori di verità costituisce un ponte tra l’informatica e l’aritmetica, in particolare l’aritmetica binaria e, più in generale, l’aritmetica modulare. Oltre che nel linguaggio matematico le porte logiche sono presenti anche nel linguaggio umano, spesso inconsciamente, quando ci affidiamo a un “ragionamento logico”.
Relatore
Riccardo Moschetti, dopo la laurea e il Dottorato di ricerca in Matematica e Statistica diventa assegnista di ricerca prima a Stavanger, in Norvegia, poi presso l’Università di Pavia dove si occupa di ricerca in geometria algebrica (in particolare: categorie derivate e monodromia di varietà algebriche). Al momento è Ricercatore di tipo A presso l’Università di Torino. È socio fondatore di Curvilinea e si occupa di realizzare installazioni interattive per le mostre della cooperativa e della loro organizzazione.